L’avventura di Desirè per ritrovare una famiglia

Audiofiaba a cura dell’Associazione Culturale Youkali APS con la III B della scuola Guidi dell’I.C. 17 di Bologna. Progetto Cittadini in Formazione, scuola di legalità democratica del Comune di Bologna sostenuto dalla Regione Emilia Romagna, laboratorio “A giocare con i diritti dei bambini e le bambine” ambito tematico Cittadinanza attiva e responsabile. Con il cobtributo dell’8 x 1000 di Tavola Valdese per Donne Fuori dall’angolo 2 Azione 1 laboratorio “A giorcare con i diritti dei bambini e delle bambine”.

L’Avventura di Desirè per ritrovare una famiglia lavora sul diritto alla famiglia e il diritto all’amicizia e alla pace.

E’stata realizzata con la III B della Scuola Primaria Guidi di Bologna grazie al progetto del Comune di Bologna dedicato alal legalità.

La classe ha lavorato sulla carta dei diritti deill’infanzia e dell’adolescenza inventando poi una storia che abbiamo trasformato in un audiofiaba realizzata con le loro voci in classe.

Buon ascolto

Un altro genere di storie- letture e commenti da La mini e la luna

Ragazzi e ragazze dell’I.C. 17 di Bologna Scuola secondaria di I grado Gandino hanno partecipato al laboratorio dell’Associazione Culturale Youkali APS sostenuto dal Quartiere Porto- Saragozza “Speaker leggo e comprendo” all’interno del progetto “Un altro genere di storie”.

Allievi/e hanno letto ad alta voce testi in prosa, poesie e articoli di giornali di scrittrici e giornaliste contemporanee e realizzando podcast con brani dai testi scelti e loro commenti.

In questo episodio ascolterete brani e commenti da “La mini e la luna” di Sofia Gallo- Libri Volanti.

Il laboratorio è stato tenuto dalla formatrice e autrice radiofonica Simona Sagone nel 2022 pesso la scuola Gandino di Bologna grazie al bando LFA 2022 del Quartiere Porto- Saragozza.

Un altro genere di storie- L’incanto fonico e testi giornalistici

Ragazzi e ragazze dell’I.C. 17 di Bologna Scuola secondaria di I grado Gandino hanno partecipato al laboratorio dell’Associazione Culturale Youkali APS sostenuto dal Quartiere Porto- Saragozza “Speaker leggo e comprendo” all’interno del progetto “Un altro genere di storie”.

Allievi/e hanno letto ad alta voce testi in prosa, poesie e articoli di giornali di scrittrici e giornaliste contemporanee e realizzando podcast con brani dai testi scelti e loro commenti.

In questo episodio ascolterete brani e commenti da “L’incanto Fonico” di Mariangela Gualtieri edito da Feltrinelli e articoli giornalistici tratti da quotidiani e riviste del dicembre 2022.

Il laboratorio è stato tenuto dalla formatrice e autrice radiofonica Simona Sagone nel 2022 pesso la scuola Gandino di Bologna grazie al bando LFA 2022 del Quartiere Porto- Saragozza

Un altro genere di storie- letture e commenti da Celestiale

Ragazzi e ragazze dell’I.C. 17 di Bologna Scuola secondaria di I grado Gandino hanno partecipato al laboratorio dell’Associazione Culturale Youkali APS sostenuto dal Quartiere Porto- Saragozza “Un altro genere di storie” leggendo ad alta voce testi di scrittrici contemporanee e realizzando podcast con brani dai testi scelti e loro commenti.

In questo episodio ascolterete brani e commenti dal libro “Celestiale” di Francesca Bonafini edizioni Sinnos.

Il laboratorio è stato tenuto dalla formatrice e autrice radiofonica Simona Sagone nel 2022 pesso la scuola Gandino di Bologna grazie al bando LFA 2022 del Quartiere Porto- Saragozza.

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parte il concorso di fiabe Oggi racconto io: la storia del ‘900 in Emilia Romagna

Associazione Culturale Youkali APS

STRA ‘900 ER 2° edizione: Storia Teatro Racconto/Radio Avvenimenti in Emilia Romagna

presenta

Oggi racconto io: la storia del ‘900 in Emilia Romagna

web e radio concorso

Regolamento di gara:

Possono partecipare al concorso tutti i/le ragazzi/e tra gli 8 e i 19 anni insieme alle loro famiglie purché residenti in Emilia Romagna

Temi delle narrazioni

Inventa una fantastoria, da solo/a, in gruppo o con i tuoi familiari, mescolando dati reali ed elementi fantastici. Potrai basare la tua fantastoria su racconti che hai ascoltato o su letture che hai fatto in biblioteca, su racconti raccolti in prima persona, su diari o immagini riguardanti il tema della storia del ‘900 in Emilia Romagna.

Documentati su fatti storici, aneddoti, personaggi, luoghi della memoria del ‘900 legati al territorio emiliano romagnolo.

Crea una trama interessante intorno ai fatti storici che hai analizzato, inventando personaggi e caratteri, senza dimenticarti però di disseminare nel racconto elementi reali raccolti nel corso della tua ricerca storica.

 

Immagina di essere presente ai fatti che narri. Immergiti nella realtà storica del periodo in cui hai ambientato il racconto. Fai “come se” tu fossi presente agli eventi di cui hai seguito le tracce attraverso i documenti storici che hai consultato.

Come fare le ricerche

Chiedi aiuto al/alla bibliotecario/a del tuo quartiere o del tuo Comune. Per arricchire di particolari interessanti il tuo racconto, puoi anche chiedere informazioni agli anziani e/o ai tuoi insegnanti. Fai un salto nei nei musei dell’Emilia Romagna, o rivolgiti agli archivi aperti al pubblico o digitalizzati, quindi crea la tua fantastoria !

Scrivi la tua storia

Dopo aver raccolto le notizie che ti servono, comincia a scrivere la tua storia.

Fatti aiutare dalla tua fantasia per inventare situazioni e personaggi senza dimenticarti di inserire le notizie apprese dai libri, dai documenti e dalle persone che hai intervistato. Ricordati di riservare nella storia un ruolo per te e o per il tuo gruppo come se foste stati realmente presenti agli eventi narrati.

Scrivi la storia col tuo computer, o con quello della tua scuola o della biblioteca, e salvala in formato testo (NON IN PDF né come immagine). Non dovrai superare le 5500 battute. Le fantastorie dovranno pervenire all’Associazione tramite il sito web di Youkali insieme alla scheda di partecipazione firmata da un genitore o docente.

Candida la tua storia! Puoi inviare anche più di una fantastoria se vuoi!

Le fantastorie potranno pervenire all’Associazione esclusivamente tramite il sito web www.youkali.it/fantastorie compilando l’apposito form dove potrai uploadare il testo con il limite delle 5500 battute e allegando la scheda di partecipazione compilata e firmata da un genitore o docente in formato preferibilmente PDF (accettati anche formato word, o da immagine scansionata o fotografata). Dopo il controllo della scheda di partecipazione le storie verranno pubblicate.

Modalità di partecipazione

Puoi partecipare da solo, con i tuoi familiari o in gruppo/classe !

Le sezioni del concorso sono 4. Specifica sulla scheda di partecipazione in quale sezione del concorso vuoi gareggiare:

fino agli 11 anni sezione singoli e/o gruppi; -dai 12 ai 19 sezione singoli; – dai 12 ai 19 sezione gruppi; -sezione famiglie (in questo caso la fantastoria potrà essere composta da almeno un/una ragazzo/a sotto i 18 anni e da uno o più adulti).

Premi:

Le fantastorie che perverranno all’Associazione tramite caricamento su sito web alla pagina www.youkali.it/fantastorie dal 21 ottobre al 20 novembre 2022 parteciperanno all’assegnazione dei premi:

3 premi per ognuna delle 4 sezioni in libri e biglietti ingresso a parchi e musei dell’Emilia Romagna.

Le 12 fantastorie premiate verranno trasformate in podcast trasmessi durante la trasmissione “Il Polverone Magico” su Radio Città Fujiko il sabato mattina dalle 10:30 alle 11:00 (FM 103.1 FM per Bologna e provincia, streaming su www.radiocittafujiko.it).

Tra tutte le fantastorie pervenute verranno pubblicate sul sito www.youkali.it e tra queste verranno elette 40 fantastorie finaliste del concorso (10 per categoria) tra le quali verranno scelte le vincitrici.

Votazioni in internet

A partire dal 23 ottobre ore 10 potrai votare sul sito www.youkali.it, per ogni categoria, la fantastoria che preferisci.

La votazione è pubblica, tutte le settimane troverai nuove fantastorie da votare.

Si può votare una sola volta lasciando obbligatoriamente la tua mail (nome facoltativo) e accettando le condizioni privacy policy per l’inserimento nella nostra newsletter.

Il 27 novembre ore 22 verranno bloccate le votazioni on line.

Graduatorie e Giuria

Le 10 fantastorie più votate per ogni categoria verranno esaminate da una giuria.

Premiazione

Verranno assegnati 3 premi per ogni categoria del concorso. L’Associazione potrà a sua discrezione istituire ulteriori premi speciali.

Data e luogo della premiazione, che si terrà entro dicembre 2022, verranno annunciati il 10 dicembre nel corso della puntata della trasmissione radiofonica “Il Polverone Magico” su Radio Città Fujiko il sabato mattina dalle 10:30 alle 11:00 (FM 103.1 FM per Bologna e provincia, streaming su www.radiocittafujiko.it) e successivamente comunicati ai/alle partecipanti tramite mail.

L’invio della fantastoria impegna i partecipanti ad essere presenti alla premiazione. E’ richiesta la presenza alla premiazione almeno di un/una delegato/a per ogni storia vincitrice nelle diverse categorie.

Per informazioni ed adesioni: Associazione Culturale Youkali APS v. Del Pratello n. 97 Bologna tel. 051/8493013; 3334774139; oggiraccontoio@youkali.it www.youkali.it

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Il progetto STRA ‘900 ER rientra nell’ambito del Bando della Regione Emilia Romagna per il sostegno di progetti e iniziative di valorizzazione e divulgazione della memoria e della storia del novecento in Emilia-Romagna (art 4, l.r. 3/2016) – anno 2022

Le disuguaglianze uomo/donna nella vita di tutti i giorni seconda parte

Donne fuori dall’angolo è un podcast realizzato all’interno del progetto

Donne fuori dall’angolo 2 sostenuto da RER, assessorato Pari Opportunità 2021/2022

Le disuguaglianze uomo/donna nella vita di tutti i giorni, podcast realizzato nell’ambito del progetto Riconnessioni DGR 1826 con i ragazzi e le ragazze partecipanti al laboratorio “Faccio inchiesta su podcast” presso la Scuola Secondaria di I Grado Gandino dell’I.C. 17 di Bologna
In onda la 2° parte sabato 30 luglio ore 8:30 e in streaming su www.radiocittafujiko.it
Il podcast delle due parti dell’inchiesta sarà disponibile dal giorno seguente la messa in onda su www.mediaalloscoperto.it/audiohttps:

Audiofiabe per conoscere i diritti dell’infanzia e affermare le pari opportunità

Associazione Culturale Youkali APS porta avanti per il biennio 2021/2022 il progetto “Donne fuori dall’angolo 2” sostenuto dall’Assessorato Pari opportunità della Regione Emilia Romagna con il co- finanziamento dell’8 x 1000 Tavola valdess 2022. Tra le azioni di progetto, tanti laboratori con le scuole, di teatro, di comunicazione massmediale e sull’audiofiaba.

Alla Scuola Primaria di Tolè, in Appennino, abbiamo realizzato tre laboratori per la costruzione di audiofiabe dedicate ai diritti dell’infanzia e dell’adolescenza. Dopo aver lavorato sulla convenzione ONU, bimbi e bimbe hanno scelto alcuni diritti e su questi abbiamo costruito insieme delle storie che sono poi state registrate con le loro voci e trasformate in audiofiabe.

Le classi 3/4° e 5° hanno lavorato insieme in una prima fase, scegliendo gli stessi diritti su cui lavorare, lo stesso protagonista e ambientazione. Poi dividendosi per l’elaborazione della storia, hanno sviluppato due trame diverse. Interessante vedere i risultati a partire dagli stessi materiali di base.

Ecco i loro lavori. Buon ascolto!

A giocare con i diritti dei bambini e delle bambine

Quattro audiofiabe da ascoltare a cura di Associazione Culturale Youkali APS realizzate con 4 classi di scuola Primaria per il progetto  “Educalè 2021/22” azione “A giocare con i diritti dei bambini e delle bambine” in “Narrare le mafie. Sguardi sul contemporaneo tra azioni di contrasto e valorizzazione della cultura della legalità 2020” è cofinanziato con i fondi della Legge Regionale 18/2016 “Testo unico per la promozione della legalità e per la valorizzazione della cittadinanza e dell’economia responsabili”.

Non rubateci i diritti con la classe V C della scuola Primaria Casaralta Succursale di Bologna

Muller e Adele con la classe V E della scuola Primaria Federzoni di Bologna

Per un mondo di pace con la  classe V A Scuola Primaria Grosso

“La guerra universale” con la classe V A Scuola Primaria Grosso

Donne fuori dall’angolo 2

Progetto di rete che promuove l’empowerment delle donne per un nuovo equilibrio di genere a cura di Associazione Culturale Youkali APS – sostenuto da Regione Emilia Romagna Assessorato pari Opportunità.  Partner COSPE e FUCINA XXI.

Donne fuori dall’angolo è  un progetto gDonne fuori dall’angolo 2unto alla sua seconda edizione che mira a favorire un cambiamento in positivo della realtà socio culturale cittadina, aumentando la sensibilità rispetto alla parità di genere utilizzando il potere della narrazione in tutte le sue forme nonché dei diversi media, incoraggiando la presa di coscienza della possibilità dell’autodeterminazione nelle ragazze e delle donne in accordo con l’obiettivo 5 dell’agenda 2030.

Donne fuori dall’angolo 2 si è avviato ad agosto 2021 con la rassegna teatrale “Feminologica 4” a Villa Spada, rassegna di teatro civile al femminile che ha portato in scena spettacoli scritti, diretti e interpretati da donne che hanno messo al centro la storia delle donne.

Il progetto prosegue ora lavorando in particolare su una  platea di destinatari/e , intese come gruppi/classi di bambini e bambini e bambine tra 4- 5 anni, bambini/e tra 6- 10 anni  e ragazzi e ragazze tra 11- 17 anni che saranno coinvolti in laboratori centrati sullo scardinamento degli stereotipi di genere e a contrasto dell’hate speach in particolare sui social analizzando specificamente gli attacchi sul corpo femminile e l’insorgere degli stereotipo e discriminazioni di genere nella fascia di età degli adolescenti con un lavoro parallelo di formazione diretto agli adolescenti e agli adulti di riferimento (genitori, insegnanti etc).

Se il lavoro con i gruppi di 4/5 anni utilizzerà come strumento le narrazioni fiabesche, con le scuole primarie si utilizzerà lo strumento del teatro in particolare, con le scuole secondarie di I e II grado utilizzeremo gli strumenti della radio e del video per creare delle campagne sociali rivolte ai loro coetanei per sensibilizzarli su uno dei temi che il gruppo classe sceglierà tra quelli affrontati in classe.  Fin dai precedenti progetti “Portiamo a scuola la comunicazione di genere Youkali ha inteso portare a scuola una formazione sull’ uso dei mezzi di comunicazione di massa (web, radio, video, blog), per creare campagne sociali, antidiscriminatorie, che promuovano la parità uomo- donna, tra le diverse culture, religioni, condizioni sociali e personali, campagne che fossero poi dirette verso i loro pari (disseminazione dei risultati del progetto), agendo in ultima analisi per il bene comune usando il potere della narrazione, del teatro e anche usando i beni comuni digitali a vantaggio di tutta la comunità.

L’obiettivo comune di tutti i laboratori è quello di far acquisire a bambini/e e ragazzi/e una cultura del rispetto dell’altro da sé e della non violenza nelle relazioni interpersonali, prevenendo il formarsi in giovanissima età, degli stereotipi in particolare di genere.

Coinvolgeremo nel progetto anche genitori e docenti con l’azione del Family Cafè: incontri on line per allineare le famiglie al lavoro con le classi di scardinamento degli stereotipi di genere. Speriamo di riuscire ad attivare il coinvolgimento delle famiglie dei/delle beneficiari/e per loro tramite, rispetto a tematiche di genere diffondendo un linguaggio comune onde condividere le parole con cui si interpreta il fenomeno della violenza di genere e delle disuguaglianze in particolare tra uomo e donna.

Il pubblico  generalista adulto sarà coinvolto attraverso una trasmissione radiofonica e relativo podcast “Donne fuori dall’angolo” anche questo alla seconda edizione. La trasmissione va in onda una vola al mese su Radio Città Fujiko il sabato mattina alle 8:30 l’ultimo sabato del mese per 15 puntate da 27 minuti circa. Il podcast è reperibile sul sito mediaalloscoperto.it   

Tra agosto e settembre 2022 si svolgerà poi la 5° edizione della rassegna teatrale Feminologica sempre nell’anfiteatro di Villa Spada

Per informazioni sui laboratori, sul podcast Donne fuori dall’angolo o su Feminologica 5- info@youkali.it

 

Rianimiamo la Costituzione!

Educalè 2020

Memoria- la resistenza delle donne/la carta costituzionale

Laboratorio di Associazione Culturale Youkali APS con la classe III A sportivo dell’Istituto d’Istruzione Superiore Manzoni

Rianimiamo la Costituzione!

39 istruzioni per metterla in pratica oggi

LAVORO

  1. L’accesso al lavoro deve essere sostenuto e garantito a tutti e tutte come realizzazione delle proprie personali aspirazioni indipendentemente dal sesso, etnia e affiliazione politica. Nessuna persona deve essere limitata nell’ambiente lavorativo per la propria etnia, paese d’origine o ideali politici: ogni persona è uguale e dispone degli stessi diritti.

  1. In attuazione piena degli articoli 36 e 37 della Costituzione Italiana, vogliamo che i diritti dei lavoratori e lavoratrici siano pienamente rispettati, che le paghe corrispondano alle ore effettivamente lavorate, che le retribuzioni dei giorni festivi siano maggiorate, che si lotti contro la precarietà del lavoro, che si lotto per il rispetto dei contratti nazionali, per la libera scelta del lavoratore o lavoratrice se lavorare o meno nei giorni di festa.

  1. Sogniamo un mondo in cui tutte e tutti possano avere un lavoro corrispondente ai loro desideri e aspirazioni con una dignitosa retribuzione! Al primo posto deve esserci il lavoratore e la lavoratrice e il lavoro, non il profitto e la rendita a scapito della dignità e della salute.

  1. Sogniamo che vengano valorizzati i talenti di giovani laureati e laureate prevenendo la fuga dei cervelli sostenendo il loro desiderio di trovare un lavoro corrispondente ai propri studi e alle proprie aspirazioni con una retribuzione adeguata e in linea con le retribuzioni di altri Paesi per lo meno europei. Deve essere data ai giovani l’opportunità di realizzare i loro sogni qui in Italia.

PARITA’

  1. Vogliamo una reale parità tra uomini e donne sia in ambito lavorativo (paghe uguali a parità di lavoro in ogni settore lavorativo pubblico e privato) sia nella vita quotidiana, con adeguate leggi dedicate. Alle donne deve essere data possibilità di accesso a qualunque carriera e ai posti dirigenziali, in qualsiasi ambito lavorativo. Vogliamo che ci sia reale uguaglianza tra uomini e donne, pari diritti, pari condizioni di partenza e pari opportunità lungo la strada. Pari retribuzioni in tutti i settori!

  1. Sogniamo un mondo in cui non ci siano più stereotipi sulla figura femminile e maschile e sia garantita parità di ruoli sia all’interno della famiglia che nelle formazioni sociali più estese.

  1. La carriera lavorativa delle donne deve essere garantita e tutelata anche nel caso in cui esse scelgano di diventare madri: la maternità non può e non deve essere un ostacolo alla carriera.

WELFARE

  1. La famiglia, come primo nucleo della società, deve essere preservata e devono essere garantiti i bisogni di base di tutte le soggettività che lo compongono perequando le disparità economiche con reali sostegni. Devono essere altresì garantite pari opportunità a tutti e tutte di farsi una famiglia eliminando le forme di precariato in ambito lavorativo (soprattutto per i/le giovani) che non consentono il raggiungimento della stabilità economica e quindi la possibilità di fare figli. Deve essere garantito un adeguato sostegno economico per chi vuole avere figli, in modo da garantire loro una vita adeguata.

  1. Sollecitiamo la Repubblica ad attivare percorsi di supporto alla genitorialità e a prevedere congedi a entrambi i genitori di lungo periodo senza che possano avere implicazioni sulle loro carriere lavorative.

  1. Sollecitiamo la Repubblica a garantire pienamente il diritto alla casa, il diritto all’accesso alle cure sanitarie e all’istruzione anche ai soggetti più svantaggiati e ad istituire un fondo per il sostegno economico per le fasce sociali più svantaggiate, per i senza fissa dimora e per le vittime di violenze e maltrattamenti (bambini, donne) con risorse tratte da una tassazione equa e progressiva.

  1. Auspichiamo un reale superamento delle barriere architettoniche assicurando libertà di movimento) nella vita quotidiana dei/delle disabili, e che vengano potenziate le forme di sostegno (anche con personale specializzato che possa garantire loro accesso a ogni struttura/servizio su tutto il territorio nazionale).

  1. Deve essere garantita a tutti realmente la dignità con assistenza (welfare) adeguata quando non si possa lavorare per cause indipendenti dalla propria volontà e deve essere altresì garantito un accompagnamento al lavoro tenendo conto delle aspirazioni personali e percorsi di studio.

  1. Auspichiamo un sistema pensionistico adeguato a garantire una serena vecchiaia a tutti e tutte, con sostegno economico dignitoso.

  1. Auspichiamo congedi parentali (maternità e paternità) molto lunghi ed obbligatori.

SALUTE

  1. Sogniamo che la Repubblica garantisca la libertà di tutte le donne di essere madri o non madri. Deve quindi essere garantito il diritto all’aborto libero e sicuro in tutte le strutture pubbliche, così come allo stesso modo deve essere supportata in ogni modo la donna che sceglie di portare avanti una gravidanza.

  1. Vogliamo che il diritto alla salute sia riconosciuto come diritto fondamentale, indipendentemente dalle condizioni sociali ed economiche e della provenienza. La sanità deve essere prevalentemente pubblica e non devono esserci tagli al sistema sanitario per garantire a tutti e tutte le cure migliori tempestivamente. La tutela della salute, del benessere e la prevenzione da situazioni pandemiche deve essere garantito a tutti e tutte coloro che risiedono nel territorio italiano.

  1. Auspichiamo il collocamento di defribillatori per la rianimazione cardiopolmonare in ogni spazio pubblico sia aperto che chiuso. Per strada si potrebbero pensare a cassette di primo soccorso da collocare in cabine tipo ex cabine telefoniche, o come ad oggi si fa con estintori etc.

ISTRUZIONE

  1. Sollecitiamo un maggior sostegno dello stato al diritto allo studio in particolar modo per garantire l’accesso all’istruzione superiore di ragazzi e ragazze, con borse di studio e altro. L’istruzione superiore deve perseguire l’acquisizione da parte di ogni allievo e allieva della consapevolezza riguardo le proprie scelte future e la formazione al lavoro. In ogni ordine di scuola la Repubblica deve inoltre individuare strumenti e percorsi personalizzati per garantire a tutti e tutti pari opportunità anche qualora le condizioni di partenza siano di svantaggi (per condizione fisica, situazione economica e condizione sociale).

  1. Sollecitiamo una riforma della scuola superiore che possa facilitare sia il proseguimento degli studi nell’Università, sia l’eventuale immediato inserimento nel mondo del lavoro.

  1. Promuoviamo l’inserimento obbligatorio come materia scolastica, in ogni ordine di scuola, del primo soccorso dagli elementi più basilari fino ad arrivare alla rianimazione cardiopolmonare.

  1. Promuoviamo altresì l’introduzione in ogni ordine di scuola dello studio della storia contemporanea e discussioni sull’attualità: sentiamo forte l’esigenza di andare ben oltre la Seconda Guerra Mondiale nei programmi di Storia.

  1. Sollecitiamo Governo e Parlamento a emanare leggi che riguardino un settore specifico di attività, soltanto dopo aver chiesto parere ai rappresentanti del settore coinvolgendo tutti i soggetti coinvolti.

  1. Sogniamo che la Repubblica italiana inserisca l’obbligatorietà dell’insegnamento delle leggi vigenti nel ciclo di studi dalla scuola secondaria di primo e secondo grado per tutto il ciclo della scuola secondaria di secondo grado. Tale formazione deve proseguire nel corso della vita lavorativa della cittadinanza.

DIRITTI CIVILI, UGUAGLIANZA, ACCOGLIENZA

  1. Sogniamo che la Repubblica Italiana sia accogliente e inclusiva e che tuteli i diritti fondamentali di tutte le persone presenti sul territorio italiano, regolari o irregolari (=anche senza permesso di soggiorno) nel rispetto di tutte le culture, religioni, etnie. Sogniamo che la Repubblica garantisca assistenza sanitaria e sociale, alloggio, istruzione, accesso al lavoro agli immigrati che si trovano nel nostro Paese considerandoli una risorsa per la nazione (vedi possibilità di creare posti di lavoro per garantire l’integrazione).

  1. Chi è nato in Italia e ha studiato in Italia deve avere diritto di cittadinanza.

  1. Promuoviamo azioni educative di educazione al rispetto e all’uguaglianza a prevenzione di bullismo, ciberbullismo e hate speach e misure rieducative nei confronti di chi mette in atto comportamenti bullisti, violenti o incita in qualunque forma all’odio o al razzismo anche a mezzo social.

  1. Promuoviamo una reale lotta al razzismo, attraverso gli strumenti dell’istruzione, dell’educazione al rispetto e all’uguaglianza per contrastare l’enfatizzazione del razzismo. Vogliamo disincentivare l’uso di insulti razzisti che spesso vengono pronunciati dal branco o sui social quando non si ha l’interlocutore di persona di fronte nella consapevolezza che quando si è in gruppo si dà sfogo ai pensieri più profondi non “politicamente corretti” coperti dal gruppo o quando si è dietro lo schermo del pc. La democrazia è incompatibile con il razzismo, l’egoismo, l’autoritarismo dei pochi sui molti, vogliamo una Repubblica accogliente e solidale!

  1. Vogliamo reale parità di trattamento tra i fedeli di tutte le religioni riconoscendo tutte le religioni sullo stesso piano.

  1. Tutte le persone hanno gli stessi diritti: casa, lavoro, istruzione, a prescindere dalle proprie condizioni economiche e sociale. La povertà va combattuta e le persone fragili sostenute

LIBERTA’ E SICUREZZA

  1. Lo stato deve garantire la sicurezza di ogni utente della rete internet, vanno create delle task force che agiscano per garantire la sicurezza sul web e che siano al di sopra delle compagnie tecnologiche, delle multinazionali e dei centri di potere economico (banche, multinazionali, colossi della tecnologia).

  1. Auspichiamo che continui ad essere garantita a tutti e tutte la libertà d’espressione mettendo tuttavia un freno alla possibilità di insultare, offendere l’altro da sé nel nome del rispetto delle diversità (segnalazioni, multe, sanzioni).

  1. La libertà d’azione, d’espressione e d’impresa deve essere realmente limitata dal rispetto della dignità dell’altro da sé!

ALTRO

  1. Promuoviamo l’inserimento degli animali domestici all’interno dello stato di famiglia, facendo acquisire loro i diritti riservati ad ogni individuo (es. assistenza sanitaria gratuita) e la creazione di strutture istituzionali (non solo di natura privata o di volontariato) di recupero, salvaguardia, cura e ricollocamento degli animali domestici abbandonati. Promuoviamo altresì la definizione di agevolazioni fiscali a coloro che prenderanno in adozione un animale domestico proveniente da suddette strutture.

  1. Promuoviamo concretamente la partecipazione dei cittadini e delle cittadine alla vita sociale e politica del paese attraverso la presa in carico dei beni comuni, per esempio attraverso il risanamento di aree/edifici abbandonati (come ad esempio ex caserme e altro), attraverso la riconversione in luoghi di aggregazione di giovani, studenti, anziani.

  1. Promuoviamo il contrasto allo spreco del cibo e sollecitiamo iniziative per indirizzare cibo vicino alla scadenza o rimanenze della ristorazione verso soggetti svantaggiati.

  1. Auspichiamo che la Repubblica autorizzi le forze dell’ordine all’uso del teser e delle armi da fuoco solo in casi eccezionali di necessità promuovendo altre metodologie di risoluzione dei conflitti.

  1. Promuoviamo la sicurezza stradale disincentivando l’uso di alcol e droghe: maggiori sanzioni per chi guida in stato di ebbrezza, consentire solo “il tasso zero”.

  1. La Repubblica nata dalla lotta di Resistenza, deve sanzionare qualunque forma di ricostituzione del Partito Fascista e ogni forma di fascismo e nazismo.

  1. L’azione di governo deve essere improntata all’etica ed essere realmente guidata da “disciplina e onore” (art. 54), deve rendere effettivi i diritti ed efficaci le garanzie per tutti e tutte: chi governa deve rispondere ai cittadini e cittadine, non a interessi di gruppi di potere.