Associazione Culturale Youkali APS ha partecipato al progetto del Comune di Bologna Educalè 2020 realizzando l’azione “A giocare coi diritti dei bambini e delle bambine” con 5 classi di Scuola Primaria aderenti realizzando in DAD delle audiofiabe che trasformano in racconto uno o più diritti dell’infanzia e dell’adolescenza contenuti nella Convenzione ONU che è stata ratificata il 27 maggio di trent’anni fa dall’Italia. Festeggiamo l’anniversario presentandovi i lavori delle classi. Buon ascolto.
Su richiesta dell’Assessorato Istruzione del Comune di Bologna si è creata anche un piccolo concorso tra le audiofiabe realizzate che sono state giudicate da tre autori per l’infanzia: Carolina D’Angelo, Anselmo Roveda e Sandro Natalini.
I giurati hanno esaminato le storie secondo alcuni parametri: originalità, organicità del testo, capacità della classe di trasformare uno o più diritti dell’infanzia in una trama, capacità di affermare col finale della storia uno o più diritti della Convenzione ONU sui diritti dell’infanzia e dell’adolescenza, capacità di costruire i personaggi attraverso i dialoghi
Vincitrici al primo posto con 60 punti a pari merito le audiofiabe:
“Ada e Salem nella fabbrica dei diritti negati” della classe V C Succursale Casaralta dell’I.C. 15 di Bologna
“Il ragazzo che salvò la sua famiglia ovvero Mosab e le macchine volanti” della classe V A della Scuola primaria Grosso dell’IC5 di Bologna
Per i premi in libri si ringraziano le case editrici: Coccole Books, Sinnos e Lapis
Un ringraziamento va anche a Unicef Bologna per le copie del libro: Bambini al tempo del Lockdown.
Le storie in gara:
“Codice 6” della classe V C della scuola Primaria Acri dell’Istituto Comprensivo n. 5 Bologna
“La diversità non conta” della classe V B della scuola Primaria Grosso dell’Istituto Comprensivo n. 5 Bologna
“Il lungo viaggio di Bandile e Kiziah per ritrovare i genitori” classe V D della scuola Primaria Acri dell’Istituto Comprensivo n. 5 Bologna
“Ada e Salem nella fabbrica dei diritti negati” audiofiaba della classe V C Succursale Casaralta dell’I.C. 15 di Bologna
“Il ragazzo che salvò la sua famiglia ovvero Mosab e le macchine volanti” della classe V A della Scuola primaria Grosso dell’IC5 di Bologna