Guastoland: nuova vita al murale di Blu
Tre giorni di eventi per lanciare la campagna di crowdfunding
Dal 16 al 18 Ottobre il Giardino del Guasto tornerà a colorarsi riempiendo il centro di Bologna con musica, workshop e laboratori per raccogliere fondi destinati a finanziare il restauro del murale realizzato da Blu.
Se lo scorso anno partiva il progetto “NO TAG” per la cancellazione dei graffiti sui muri della città, stavolta a far notizia è proprio il contrario. Dopo l’intervento di restauro del murale di Gutierrez in via Zamboni 38, l’Associazione Habitart e l’Accademia di Belle Arti hanno messo gli occhi su di un altro importante pezzo di Street Art. L’ opera in questione è del famosissimo Blu che nel 2002 dipinse le giocose strutture in cemento dell’architetto Filippini dando colore ad un’area degradata della città. L’Associazione Giardino del Guasto ha accolto con piacere la proposta.
La campagna verrà lanciata Venerdì alle 17:00 con un aperitivo in Largo Respighi per proseguire fino a Domenica con un programma ricco di eventi curato dall’Associazione Peacocklab. Durante l’intero weekend, infatti, si alterneranno i dj set di Rebecca Wilson Vs La Funky e Jellybelly, i concerti di Paolo Prosperini Trio e i The Liters, mentre dal pomeriggio verranno organizzati workshop e performance di street art a cura dello street artist Leon e del collettivo BBS.
Nel piccolo parco comunale sarà presente tutto il giorno l’installazione audiovisiva di Monday Windows e Gli Anni Luce, uno Street Food Point e la possibilità di acquistare l’esclusiva T-shirt bianca Guastoland con un contributo minimo di 5 €. Il ricavato servirà a raggiungere l’obiettivo del crowdfunding di raccogliere i 4000 € necessari per ripulire il murale e finanziare le attività promosse dagli “Amici del Guasto”.
In caso di maltempo la rassegna sarà rinviata, mentre la campagna di raccolta fondi rimarrà aperta fino al 24 Novembre 2015. Chi volesse sostenerla, potrà versare il proprio contributo al progetto su Idea Ginger e ricevere la T-shirt Guastoland.
14/10/2015 Flavia De Marco